Barocco intimo a Gruyères
L'edizione 2014 dell'Atelier de musique ancienne de Gruyères, che si terrà dal 24 al 31 agosto, sarà interamente dedicata all'intimo stile barocco della melodia accompagnata dalla tiorba, dalla viola da gamba e dall'arpa, nei repertori inglese e italiano del primo Seicento.
Il 12° Atelier de Musique Ancienne de Gruyères vi riporterà nel 1600 e vi farà viaggiare nel cuore dell'intimo barocco, quello della melodia accompagnata dalla tiorba, dalla viola da gamba e dall'arpa, nei repertori inglese e italiano del XVII secolo. Spesso preferita al clavicembalo per il suo suono pastoso e la sua risonanza profonda, la tiorba è un grande liuto da accompagnamento a cui sono state aggiunte molte lunghe corde di basso: fa la sua comparsa con la nascita dell'opera lirica, e segna la nascita di uno stile declamatorio rivolto all'espressione esacerbata di sentimenti e stati d'animo.
Il primo concerto del festival sarà incentrato sulla musica italiana dell'epoca di Monteverdi, con l'Ensemble La Gioannina (Francia) venerdì 29 agosto. La cantante Françoise Masset sarà accompagnata da una grande tiorba, spesso chiamata chitarrone nell'Italia dell'epoca. Il programma degli ultimi due concerti prevede musiche del primo Barocco, ma anche del tardo Rinascimento: musica inglese, a partire dalle emblematiche melodie di Henry Lawes, il poeta-musicista, eseguite dal tenore Jeffrey Thompson e dall'Ensemble La Rêveuse (Francia) sabato 30 agosto; per chiudere questa edizione 2014, la grande famiglia delle viole, completa di basso, tenore, taille, dessous du dessus e dessus, e anche di qualche cugino, liuto, cistre, bandora, ottavino... presenterà il repertorio intimo di Anthony Holborne eseguito dall'Ensemble L'Achéron (Lussemburgo) domenica 31 agosto nella chiesa di Gruyères, un concerto trasmesso in diretta da Espace 2.
Laboratorio di liuteria per la tiorba veneziana
Il tradizionale laboratorio di liuteria - anima del festival - vedrà la creazione di una tiorba, niente meno che una replica di un grande modello veneziano del 1650, sotto la guida del liutaio inglese David van Edwards. Una bella sfida per gli apprendisti, come sempre sotto gli occhi del pubblico.
Infine, in omaggio all'Atelier 2013, una mostra retrospettiva sulla lira da braccio costruita l'anno scorso allo Château sarà esposta al Calvaire de Gruyères per tutta la durata dell'evento.
Più informazioni: www.anselmus.ch
