Il legno che canta

Il festival Bois qui Chante 2018 si svolgerà da venerdì 12 a domenica 21 ottobre nel Pays-d'Enhaut. Ancora una volta, si tratta di un mix eclettico, con i "must": una passeggiata nella foresta, un laboratorio orchestrale, una serata musicale e gastronomica.

Il Quartetto Terpsychordes. Foto: Taco van der Werf

Ad aprire il concerto, il Quatuor Terpsycordes unirà le forze con il bandoneonista William Sabatier per eseguire brani di Piazzola, Edith Piaff e Debussy. Per il concerto di chiusura, l'Ensemble Fratres, con l'aiuto di Hanspeter Oggier alle panpipes, ha ideato una fuga europea con opere che vanno da Vivaldi a Mozart, con un tocco di Strauss e Purcell.

Giovani germogli
Le Bois qui Chante ha sempre voluto dare una possibilità alle nuove generazioni, offrendo l'ingresso gratuito a tutti i suoi concerti ai giovani fino a 16 anni e, nel giardino, una piattaforma privilegiata per coloro che fanno la coraggiosa scommessa di una carriera musicale. Quest'anno, questa nuova generazione può essere scoperta durante tutta la settimana: Duo Rusalka, Luc Baghdassarian e l'Orchestre des Collèges et Gymnases Lausannois, lo spettacolo per il 125° anniversario della SSPM e Stella Chen, in collaborazione con il Concorso Tibor Varga.

I must-have
La tradizionale serata cinematografica Bois qui Chante si terrà al Cinéma Eden con la proiezione del film L'insegnante di violino.

Anche quest'anno, il laboratorio orchestrale riunirà una trentina di musicisti, la maggior parte dei quali non professionisti, durante il primo fine settimana del Festival. Per la prima volta sarà diretto da Luc Baghdassarian. Il laboratorio è aperto a tutte le famiglie di strumenti e presenterà i risultati di un intenso lavoro in un concerto nella Grande Salle, con un repertorio decisamente sinfonico.

Imperdibile da 18 anni, il Bois qui Chante accompagnerà ancora una volta il suo pubblico in una passeggiata alla scoperta della foresta di Arses. L'attesissima serata di musica e gastronomia si terrà il 20 ottobre alla Grande Salle di Rossinière, e un giovane ensemble eclettico e inventivo avrà carta bianca: Les Patchworks. Dal punto di vista culinario, la competenza di Urs Weidmann delizierà il pubblico.

Gli spettacoli
Le Bois qui Chante ospiterà durante il brunch la Comédie Musicale Improvisée, che si terrà per la prima volta nella sala principale de l'Etivaz. Lo spettacolo sarà cantato, suonato e ballato in duo, con un pianista che creerà tutte le melodie dal vivo, seguendo il tema imposto dal pubblico!

La serata di giovedì 18 ottobre si svolgerà ancora una volta nella calda cornice del ristorante dello Chalet, con uno spettacolo che combina yodel, opera e altre liriche... Alp Opus: due cantanti e un fisarmonicista che mescolano stili e sorprese.

Biglietteria online su www.bois-qui-chante.ch
 

 

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