ImaginaSon: una collaborazione tra musica e cinema

La mostra ImaginaSon è nata lo scorso anno da una collaborazione tra la HEMU (Haute Ecole de Musique de Lausanne) e la Cinémathèque suisse, e per la sua seconda edizione si è arricchita del contributo dell'ECAL (Ecole cantonale d'art de Lausanne).

Questa serata di concerto e film, che si terrà il 14 febbraio 2013 presso la Cinémathèque suisse di Losanna, è il culmine di diversi mesi di collaborazione tra la classe di composizione HEMU e il dipartimento di cinema dell'ECAL. Ma questo "ciné-concert" è di tipo speciale.Gli studenti registi hanno rielaborato sequenze di tre film emblematici della storia del cinema (C'era una volta il West di Sergio Leone, La Nuit américaine di François Truffaut, Les Harmonies Werckmeister di Béla Tarr) per creare tre proposte visive originali. Gli studenti del corso di composizione hanno utilizzato queste nuove sequenze per scrivere una partitura originale.

L'orchestra che eseguirà questa musica contemporaneamente alla proiezione comprende un flauto, un corno inglese, un sassofono, un'arpa e un violoncello. La scelta degli strumenti è stata fatta a priori, per dare un ulteriore vincolo all'esercizio ma anche, e forse soprattutto, per rendere queste proposte musicali un vero e proprio campo di sperimentazione sonora lontano dall'illustrazione. L'obiettivo della collaborazione tra compositori e registi non era quello di far prevalere l'immagine sul suono, come spesso accade, ma piuttosto di esplorare nuove possibilità in termini di intreccio dell'una con l'altro. Come tra la classe di composizione dell'HEMU e il dipartimento di cinema dell'ECAL.

Compositori (HEMU)
Joséphine Maillefer, Go Okawa, Romain Tinguely

Direttori (ECAL)
Julia Bünter, Charlotte De Rufz, Ruben Glauser, Roman Hüben, Max-Douglas Idje Manue, Rhona Mühlebach, Christophe Saber, Oskar Rosetti

Orchestra
Jonathan (direttore), Blandine Pigaglio (arpa), Amélie Feihl (flauto), Clothilde Ramond (corno inglese), Luce Bosch (violoncello), Jean-Valdo Galland (sassofono)

Più informazioni: www.hemu.ch

Foto: Cinémathèque suisse

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