Un compositore di Ginevra

All'inizio del XXI secolo, la musica svizzera suscita un nuovo interesse. Tra studi scientifici, pubblicazioni di partiture, registrazioni e festival all'insegna di questo motto, gli amanti della musica scoprono con sorpresa e curiosità opere scritte in Svizzera e/o da compositori svizzeri.

Michel Cardinaux, musicista, insegnante e storico della musica di Yverdon, è riuscito a superare il canone che continua a governare la vita musicale, condizionata dalla ricerca di geni e superlativi. Particolarmente interessato al suo strumento, studia la carriera di pianisti attivi nella Svizzera francese nel XIX e XX secolo, come Charles Bovy-Lysberg (1821-1873), uno dei pianisti ginevrini più influenti della metà del XIX secolo. Non si sa chi abbia avvicinato il figlio di un medaglista ginevrino alla musica, ma nel 1835 iniziò a formarsi come pianista professionista a Parigi, dove il padre aveva già fondato un laboratorio di medaglistica molto produttivo. Qui prese lezioni di composizione con Antoine François Marmontel e si confrontò con Franz Liszt e Frédéric Chopin, il quale apprezzò particolarmente il talento di Bovy-Lysberg come interprete.
Tornato a Ginevra, svolge un'intensa attività di musicista e appartiene a quella prima generazione di musicisti svizzeri che, dopo aver acquisito una formazione professionale impossibile da seguire nel proprio Paese e in un contesto istituzionale ancora in evoluzione, riescono comunque a guadagnarsi da vivere con la musica e contribuiscono a formare il fertile terreno musicale svizzero che conosciamo oggi. Charles Bovy-Lysberg è compositore, concertista e arrangiatore. È anche insegnante di pianoforte, noto e apprezzato per la sua sensibilità e il suo umanesimo. Il suo catalogo di opere comprende più di 150 pezzi per pianoforte, decine di melodie per canto e pianoforte e pezzi per coro, musica scritta per toccare e non per impressionare, che deve più alla semplicità di uno Chopin che al virtuosismo sfrenato di un Liszt. Questi brani, pubblicati principalmente a Parigi, ebbero un grande successo, sia in termini di stima che di ritorno economico. D'altra parte, l'unica opera del compositore non riuscì a trovare un pubblico.

Con la sua penna elegante, Michel Cardinaux presenta il musicista nel suo contesto familiare, sociale, artistico e politico, tutte le informazioni necessarie per comprendere l'audacia di un figlio di artigiani senza legami con il mondo musicale. Presentando alcuni brani con l'aiuto di un'analisi e di incipit musicali, Michel Cardinaux fornisce ai potenziali esecutori gli strumenti pratici per familiarizzare con questo patrimonio musicale troppo a lungo dimenticato. Speriamo che d'ora in poi sia presente nei nostri programmi concertistici!

Michel Cardinaux, Charles Bovy-Lysberg. Un compositeur dans son siècle, 157 p., Fr. 25.00, Harmonia Helvetica, Morges 2016, ISBN 978-2-9700871-4-4

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