Classifiche ambivalenti

In concomitanza con l'edizione di novembre, altri esponenti delle scuole musicali svizzere si occupano di classifiche e concorsi. Christoph Brenner ha illustrato il punto di vista di Tessins, mentre Xavier Bouvier ha illustrato la collaborazione con l'Associazione Europea dei Conservatori, delle Accademie di Musica e delle Scuole di Musica (AEC).

Michael Eidenbenz - Gli istituti scolastici si trovano in una situazione non chiara per quanto riguarda le istituzioni. I risultati pubblicati nei media non comprendono solo il numero di voti e l'esito dell'esame o dell'astensione delle scuole interessate, che sono state giudicate in base alla loro capacità di ottenere un'offerta, Politik oder Geldgebern erklären müssen, ohne ernsthaft Ursachen analysieren zu können, weil sie die zugrunde liegenden Kriterien und deren Erhebungsmethoden nicht wirklich kennen. Le lezioni universitarie sono una forma di pressione, e l'uomo non può accettarle. Le scuole di musica e di arte si trovano sempre meno nel mirino degli onnipresenti rating. In generale, si è affermata una visione non articolata ed estremamente omogenea, che indica quali istituzioni hanno "un buon rendimento". Die wenigsten verweisen aber z.B. auf ihren Websites auf hervorragende Listenplätze irgendeiner Agentur. Tun sie es doch, gilt dies - noch - als eher peinlich. La scetticismo in relazione alle note classifiche è grossolano.

Tuttavia, es gibt auch einen breiten Konsens darüber, dass dem simplifizierenden Wettbewerb über kurz oder lang nicht auszuweichen sei. La tendenza è in atto ed è, tra l'altro, anche una globalizzazione economica della società della formazione, che non può essere contrastata con l'introduzione di standard e con la possibilità di ottenere valutazioni esterne e globali. Se i Länder asiatici, ad esempio, scelgono un'università di alto livello come base di partenza per la formazione dei dipendenti dell'estero, ciò avrà ripercussioni a livello mondiale sulla formazione degli studenti.

Che effetto ha la pressione? Abwehrend, kritisch, attraverso Nichtbeachtung e Verweigerung? - o proaktiv, ad esempio attraverso l'applicazione di criteri e metodi propri? Die Association européenne des conservatoires (AEC) hat Fragebogen und Indikatorenlisten erarbeitet für U-Multirank, eine Organisation, die verspricht, der Komplexität der Institutionen Rechnung zu tragen und anstelle von platten Ranglisten eine differenzierte Suche entlang spezifischer Leistungskategorien zu ermöglichen. In passato, la musica fornita dalle università non è stata visualizzata sul sito web di U-Multirank. Anche la Lega Europea degli Istituti d'Arte (ELIA) ha definito i criteri per una valutazione adeguata delle prestazioni degli artisti in materia di insegnamento e ricerca. Ob damit die Handlungshoheit gewahrt und die gefürchtete Trivialisierung vermieden wird, muss sich zeigen. L'ambivalenza del dibattito rimane interessante. Se ausgerechnet im Kunstbereich, dessen Werte elementar von öffentlicher Meinung und Resonanz bestimmt werden, eine so grosse Abwehr gegenüber institutioneller Fremdbewertung herrscht, müsste eigentlich erstaunen. Ma c'è anche una ragione: noi stessi conosciamo gli strumenti della magia e dell'incanto, con i quali creiamo un senso di appartenenza. Non vogliamo farlo.

 

Michael Eidenbenz ... è direttore del dipartimento di musica della Zürcher Hochschule der Künste.

MvO - Xavier Bouvier ha riferito sull'esperienza dell'HEM in materia di classificazione. L'EMH ha partecipato a un programma di classificazione dell'AEC (Association Européenne des Conservatoires, Académies de Musique et Musikhoch- schulen).

 

Xavier Bouvier, con la sua classifica si concentra sulle specifiche AEC o sugli esperimenti. Che aspetto hanno esattamente?

L'Associazione Europea dei Conservatori ha affrontato la questione del ranking nel 2014-2015. È stato istituito un gruppo di lavoro speciale per valutare e adattare il sistema U-Multirank, promosso e finanziato dalla Comunità europea, al settore dell'istruzione musicale. L'interesse di U-Multirank risiede nel suo approccio multidimensionale, che si concentra maggiormente sulle caratteristiche specifiche e sul particolare "colore" delle istituzioni, piuttosto che sulla loro classificazione su una scala unidimensionale. Per testare la validità, l'attuabilità e la fattibilità delle "dimensioni" sviluppate dal gruppo di lavoro, nel 2015-2016 l'AEC ha condotto un progetto pilota. Abbiamo partecipato alla raccolta dei dati l'anno successivo.

Quali sono le esperienze di questa classifica e che influenza ha sulla percezione della vostra Haute École?

La raccolta dei dati ci ha mostrato la rilevanza delle "dimensioni" proposte dall'AEC. Il progetto era esplorativo e non è stato portato avanti fino al punto di poter pubblicare i risultati e osservare cambiamenti concreti nella percezione esterna della scuola. Per la guida interna, abbiamo anche altri strumenti a disposizione, come la partecipazione al progetto IBE (International Benchmark Exercise), che riunisce nove scuole: Sydney, Helsinki, Boston e altre. Questo ci fornisce una buona base per i confronti internazionali.

Cosa pensa delle classifiche in generale e, più in particolare, nel contesto delle scuole di musica?

In un mondo in cui l'informazione e la comunicazione sono onnipresenti, le istituzioni devono prestare particolare attenzione a garantire che le loro classifiche forniscano un'immagine accurata del loro profilo. Da questo punto di vista, l'approccio dettagliato di U-Multirank è un gradito sviluppo rispetto alle classifiche più convenzionali. Tra i problemi che sorgono c'è il fatto che la maggior parte dei licei musicali svizzeri fa parte di aziende più grandi, che sono a loro volta oggetto di classifiche. Questo può portare a distorsioni, poiché l'immagine multidimensionale della holding non corrisponde necessariamente a quella della sua sezione di liceo musicale. Inoltre, le informazioni che circolano sui siti di classifiche dovrebbero essere sistematicamente controllate. Per citare un caso che ci ha molto divertito, uno dei siti classificava la Haute école de musique di Ginevra tra le prime 20 al mondo, ma la collocava in "Swaziland" anziché in "Svizzera". L'istruzione musicale è sempre più globalizzata e gli studenti si spostano: i siti di classifiche possono svolgere un ruolo importante nell'aiutare i candidati a individuare la scuola che meglio corrisponde alle loro aspettative, non solo in termini di livello di eccellenza, ma anche di profilo, di un particolare "colore".

 

Xavier Bouvier

... è professore ordinario, membro del Consiglio di amministrazione e project manager presso la Haute Ecole de Musique de Genève (HEM).

> www.aec-music.eu/projects/completed-projects/u-multirank

 

 

Christoph Brenner - Siamo tutti consapevoli che il mondo della musica, internazionale com'è, sottostà a dei fattori di competizione evidenti. Concorsi ed audizioni mettono i concorrenti in una situazione di competizione naturale; lo stesso fenomeno si presenta nel momento degli esami di ammissione in una Scuola universitaria di musica. Nessuno mette in dubbio la vera e propria competizione, ma rimane il dubbio sull'adeguatezza dei parametri di studio che spesso sembrano privilegiare il "mainstream".

Il discorso si complica quando si parla di benchmarking, che si basa sul confronto sistematico con strutture simili o analoghe. In un mercato internazionale del lavoro (e della formazione), il confronto non solo è inevitabile, ma anche indispensabile se si vuole migliorare continuamente il proprio livello qualitativo. Basato su una struttura di "best practice" (intese come pratiche efficaci ed efficienti e non solo come frutto di "management speak"), il confronto - con chi fa meglio di te - è uno stimolo per il lavoro quotidiano e l'orientamento strategico di una scuola. Se si adatta invece un modello anemico di pura analisi di processi staccati dalla realtà vissuta da collaboratori e studenti, rischia di divenire un approccio con l'efficacia delle macchine di Jean Tinguely, senza il loro fascino, la loro estetica e la loro ironia.

Come si fa a mettere insieme il tutto con una classifica? Naturalmente, sia la competizione che il benchmarking si basano sul confronto, quindi una classifica è una conseguenza naturale. Il problema nasce nel momento in cui si cerca di definire una sovrastruttura che crei l'illusione dell'oggettività scientifica o un modello basato su criteri che corrispondono alla propria valutazione e alla propria gerarchia. Il dilemma sta nella scelta dell'approccio: si vuole costruire - o partecipare alla costruzione di un modello che si ritiene mediamente oggettivo e rappresentativo, nella speranza che si inserisca nelle altre - numerose - classifiche già esistenti, con il rischio concreto che tutto il lavoro fatto vada perduto! Ci rassegniamo al fatto che i ranking esistono e vengono diffusi, incuranti della loro pertinenza ed adeguatezza? Oppure, cerchiamo di seguire le regole dei ranking più importanti, puntando ad una valutazione migliore? O infine: cerchiamo di fare del nostro meglio, consapevoli dei meccanismi che ci circondano, nonché dei loro difetti, fiduciosi che alla fine i sistemi di ranking apprezzeranno, almeno parzialmente, quello che noi consideriamo la qualità del nostro lavoro?

 

Christoph Brenner

... è direttore del Conservatorio della Svizzera italiana.

 

Die 1992 in Litauen geborene Akvile Sileikaite, die seit 2015 an der Zürcher Hochschule der Künste ZHdK Klavier (Master Specialized Music Performance) studiert, hat zahlreiche Wettbewerbe gewonnen. Sie glaubt, dass nur eine Handvoll der Wettbewerbe wirklich etwas für ihre Karriere gebracht haben, bei den anderen war es einfach spannend und lehrreich, teilgenommen zu haben. I Wettbewerbe werden immer eine grosse Bedeutung haben, vielleicht, so ist Sileikaite überzeugt, dienen sie auch dazu, dass bei jungen Musikerinnen und Musikern eine grössere Motivation zum Üben und Weiterkommen vorhanden ist. Ha anche una chiara comprensione del sistema di classificazione: come musicista, puoi dire quale tipo di scuola di musica è migliore per te e dove il tuo particolare strumento è meglio sviluppato. Il punto più importante è che l'uomo conosce il professore o la professoressa, perché non ha alcun ruolo da svolgere, né lui né lei. Ausser im Fall, dass ein Professor oder eine Professorin an verschiedenen Hochschulen unterrichtet, denn genau in diesem Fall könnte das Ranking wichtige Hinweise für die Wahl der Musikhochschule liefern.

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