Musica e diritto
Riflessioni sulla pratica del consulente legale della Società Svizzera di Pedagogia Musicale SSPM. Yvette Kovacs, dottore in legge, avvocato a Zurigo e consulente legale della SSPM, risponde alle domande dei membri dell'associazione.
Domanda di un membro :
Lavoro in una scuola di musica da dieci anni. Una settimana fa ho subito una frattura composta alla gamba che mi impedirà di lavorare per le prossime settimane. La scuola di musica mi ha chiamato per dirmi che dovevo organizzare una sostituzione fino al mio rientro e pagarla. Ho trovato un collega che ha accettato di sostituirmi. Ma sono davvero obbligato a organizzare e pagare un sostituto?
Risposta di Yvette Kovacs :
No, in questo caso è la scuola di musica ad essere in torto. Lei ha un rapporto di lavoro dipendente con la scuola di musica, che è giuridicamente considerato come un contratto di lavoro regolato dalle pertinenti disposizioni di legge del Codice delle obbligazioni (CO). Queste stabiliscono che se il dipendente è impossibilitato a lavorare senza colpa per motivi quali malattia, infortunio o adempimento di un obbligo legale, il datore di lavoro è tenuto a corrispondergli il salario per un periodo di tempo limitato, a condizione che il rapporto di lavoro sia durato più di tre mesi o sia stato concluso per più di tre mesi. Il datore di lavoro è tenuto a tutelare e rispettare la personalità del dipendente nel rapporto di lavoro e a tenere in debito conto la sua salute.
Ciò significa che, dopo un infortunio, è possibile rimanere a casa per un periodo limitato, che varia a seconda della durata del rapporto di lavoro e delle disposizioni cantonali, continuando a percepire lo stipendio ed essendo protetti per un certo periodo dal licenziamento. L'organizzazione del lavoro è responsabilità del datore di lavoro, che deve quindi organizzare e pagare la sostituzione del dipendente durante la sua assenza. Se così non fosse, l'obbligo di cercare un sostituto costituirebbe una violazione della personalità del dipendente malato e l'obbligo di pagare il sostituto svuoterebbe di significato l'obbligo del datore di lavoro di pagare i salari, poiché il dipendente malato dovrebbe pagare i suoi salari direttamente al suo sostituto e quindi non riceverebbe nulla durante la sua malattia.
La scuola di musica ha quindi agito illegalmente. Le consiglio quindi di informare il direttore della scuola, di esigere il pagamento del suo stipendio durante la malattia e di chiedere che la sostituzione venga pagata direttamente dalla scuola di musica.
