Musica elettronica nelle scuole di musica svizzere

Una panoramica delle sfide e delle opportunità della musica elettronica all'interno del sistema di formazione musicale terziaria della Svizzera.

Le università svizzere di scienze applicate (HEM) offrono un'ampia gamma di corsi di musica elettronica, dagli studi di registrazione al mondo della musica. design del suono tra cui la musica assistita dal computer (CAM), la composizione elettroacustica, elettronica e dei nuovi media, nonché le infrastrutture come i sistemi sonori immersivi in 3D o i sistemi di diffusione del suono. scatola nera.

Importanza crescente

La musica elettronica si è recentemente affermata negli istituti di formazione musicale superiore della Svizzera. Sempre più studenti si iscrivono a programmi di formazione in musica elettronica e gli HEM rispondono a questa crescente domanda sviluppando corsi di alta qualità. Avendo compreso la portata di questo sviluppo e l'ascesa fulminea della digitalizzazione nelle nostre società, ma allo stesso tempo mettendola in discussione, offrono corsi su misura per ogni livello, che si tratti di Bachelor, Master o formazione continua, e permettono agli studenti di approfondire tutti gli aspetti della musica elettronica, dalla tecnica alla composizione, dalla produzione alla performance, dalla riflessione critica alla pratica. I corsi possono includere argomenti come l'uso di software per la creazione di musica, la programmazione di sintetizzatori, la manipolazione di sistemi multicanale, l'immersione e gli effetti sonori, la produzione e il mixaggio di opere, la performance con diverse apparecchiature digitali e la creazione di supporti multimediali. Gli studenti sono inoltre incoraggiati a esplorare la musica elettronica da diverse angolazioni e a integrare nel loro lavoro altre discipline artistiche, come l'arte digitale e il sound design.

Un approccio per ampliare la creatività musicale e artistica

Presso la Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK), Germán Toro Pérez dirige l'Istituto per la musica computerizzata e la tecnologia del suono e descrive così l'approccio proprio della sua istituzione: "L'accesso alla musica elettronica presso la ZHdK proviene da un lato dalla computer music e dall'altro dalla musica elettroacustica e acustica, ed è quindi aperto alle pratiche sperimentali. Negli ultimi anni, il Elektronik dal vivo ha acquisito rilevanza e importanza anche nella ricerca e nell'insegnamento". All'altro capo del Paese, Gilbert Nouno è responsabile del Centre de Musique Électroacoustique (CME) e professore di composizione elettronica e multimediale alla Haute école de musique di Ginevra: "Il compositore/performer/musicista di oggi ha a disposizione un'ampia gamma di strumenti, dall'orchestra ai nuovi media; sono questi i mezzi espressivi che sta imparando a padroneggiare, come i modi di suonare e i registri strumentali, ma anche la generazione di immagini a partire dal suono o il contrario, catturando il movimento per modificare una percezione sonora o visiva".Sebbene ognuna delle otto istituzioni che compongono la Conferenza delle Università svizzere di musica integri questa dimensione digitale nei propri metodi di insegnamento, tutte offrono approcci diversi a questo sviluppo chiave per la musica del XXI secolo.e Di conseguenza, l'offerta di corsi di formazione professionale in Svizzera è ancora più varia, complementare e ricca.

La questione dell'intelligenza artificiale (AI)

Gli ultimi eclatanti progressi dell'IA sono una questione importante per la musica del nostro tempo e per i modi in cui può essere incorporata nei corsi di formazione. A questo proposito, Gilbert Nouno afferma: "La recente comparsa e la disponibilità online di grandi modelli linguistici (LLM) come ChatGPT, Stable Diffusion, ecc. ha improvvisamente creato una consapevolezza generale del potere dell'IA. Tuttavia, essa è presente nella creazione musicale da due o tre decenni. Gli esempi includono l'orchestrazione elettronica, la sintesi sonora e il controllo dei gesti per la generazione di suoni e immagini. La recente democratizzazione degli strumenti di IA significa che ora possiamo integrarli meglio nella formazione degli studenti, capire meglio come usarli, intravedere le possibilità di creazione e rispondere alle questioni etiche che sollevano. Si tratta di un campo entusiasmante che sta inaugurando una nuova era e che porterà inevitabilmente a modi innovativi e originali di lavorare, creare e pensare. Germán Toro Pérez è d'accordo: "L'IA è attualmente oggetto di numerose ricerche presso il nostro istituto e stanno emergendo progetti di studenti in questo campo. A mio avviso, è solo questione di tempo prima che l'IA entri a far parte della nostra dottrina".

 

Gli indirizzi web degli studi di musica elettronica delle scuole musicali svizzere: 

conservatorio.ch/it/scuola-universitaria/formazione/master-of-arts/in-music-composition-theory 

hesge.ch/hem/lecole/centro-musica-elettroacustica 

hemu.ch/musica-attuale 

hkb-soundarts.ch

hslu.ch/de-ch/musik/studium/master/magistrale-musica-e-creazione-digitale 

esbasel.ch (Primo studio 1987 a Basilea)

zhdk.ch/forschung/icst

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