Josiane Aubert alla presidenza del Consiglio di fondazione

Il compito di Josiane Aubert sarà quello di assicurare che la riforma dell'istituzione avviata lo scorso marzo si svolga senza intoppi, per garantire la continuità della sua missione accademica e assicurare la sua influenza duratura.

L'8 marzo 2018, i rappresentanti politici dei principali finanziatori dell'HEMU-CL sono intervenuti nella crisi di governance dell'istituzione. Il 12 marzo, il Consiglio di amministrazione ha convalidato le decisioni delle autorità pubbliche sulle riforme da attuare. Cinque membri del Consiglio di amministrazione, tra cui l'attuale presidente Nicolas Gillard, hanno annunciato la decisione di dimettersi alla fine di aprile, aprendo la strada all'auspicata revisione.
 
La candidatura di Josiane Aubert è stata avanzata dal Cantone di Vaud, principale finanziatore dell'HEMU-CL, con il sostegno degli altri tre contribuenti pubblici, ossia i Cantoni di Friburgo e Vallese e la Città di Losanna. Socialista della Vallée de Joux, dove vive, Josiane Aubert, 69 anni, è stata membro del Gran Consiglio vodese (2003-2007) e poi del Consiglio nazionale (2007-2014).
 
Josiane Aubert è stata membro del Comitato Scienza-Istruzione-Cultura del Consiglio Nazionale, che ha presieduto e in cui ha contribuito all'elaborazione della legge sulla promozione dell'istruzione superiore (LEHE). Molto impegnata nella comunità, ha presieduto l'Ecole de Musique de la Vallée de Joux e ha fatto parte del comitato dell'Association vaudoise des Conservatoires et Ecoles de Musique per quasi trent'anni. Ha presieduto l'Orchestre des jeunes de Suisse romande. La sua profonda conoscenza del funzionamento del sistema educativo l'ha portata anche a impegnarsi (vicepresidente) nella Fondazione EESP, il cui status è simile a quello dell'HEMU-CL, essendo entrambe le istituzioni private ma sovvenzionate dallo Stato e collegate alla Scuola universitaria professionale della Svizzera occidentale (HES-SO).
 
Spinta dalla passione per la musica e dalla preoccupazione che la società incoraggi l'emergere di giovani talenti, Josiane Aubert si è impegnata a fondo nel lavoro legislativo che regola l'accesso alla formazione musicale. Sensibile ai principi che regolano il servizio pubblico (uguaglianza, trasparenza, continuità) e desiderosa di riunire attori pubblici e privati, è stata una voce molto ascoltata durante l'elaborazione della legge vodese sulle scuole di musica e poi dell'articolo costituzionale sulla musica. Entrambe le proposte di legge avevano lo stesso obiettivo: promuovere l'accesso alla musica nel Cantone di Vaud e in Svizzera, offrendo una gamma diversificata di formazioni musicali di qualità sia per i professionisti che per i dilettanti.
 
All'inizio dell'estate, un gruppo di lavoro presieduto dall'ex rettore dell'Università di Losanna, Dominique Arlettaz, formulerà delle raccomandazioni su come riorganizzare gli organi di gestione operativa e strategica dell'HEMU-CL. Spetterà al Consiglio di amministrazione, ora presieduto da Josiane Aubert, decidere su queste proposte e quindi attuare le misure di riorganizzazione che riterrà necessarie e appropriate.