Inventare mondi diversi

Un fuoco d'artificio di sfumature, colori ed espressioni nelle opere per pianoforte e violoncello di Heinz Holliger.

Heinz Holliger. Foto: Priska Ketterer/Schott Music

Pochi virtuosi, appena uno per secolo, hanno trasceso il loro strumento nello stesso momento in cui hanno movimentato la storia della musica. Heinz Holliger è uno di questi. Interprete eccezionale, il compositore commuove chiunque sia disposto ad aprire le orecchie e il cuore a una delle sue opere. Ciò che colpisce subito sono le cornici che Holliger usa per circondare la sua spontaneità. È una musica molto libera, molto personale, che sembra molto emancipata, ma che è scritta all'interno di vincoli precisi.

Questa registrazione presenta brani per violoncello, pianoforte e violoncello e pianoforte. Ogni opera inventa un mondo. Un mondo di poesia e di timbri inauditi. Se i limiti tecnici dello strumento sono spinti al limite, non è mai per il gusto di una brillantezza artificiale. Holliger non si mette in mostra, e c'è sempre un significato nell'andare oltre i limiti. A volte si dice che la musica di Holliger è intellettuale. Come se questo fosse un difetto! E la sensibilità non è forse una prova di intelligenza?

Romancendres è un omaggio a Robert Schumann. Forti come un rituale, queste pagine commoventi lasceranno un segno duraturo nella letteratura per violoncello e pianoforte, grazie alla loro profondità e al fascino sonoro che sanno esercitare sull'ascoltatore.

FeuerwerkleinUn po' di fuochi d'artificio per il 14 luglio. Viene ovviamente in mente il giorno festivo francese. Si tratta infatti di un breve brano scritto per pianoforte in occasione del compleanno del direttore della casa editrice Schott. Ciò non impedisce a Holliger di accennare le prime note della Marsigliese in sottofondo, accarezzando gli archi.

Un altro compleanno: quello di Paul Sacher. In occasione del suo 70° compleanno, diversi grandi compositori hanno reso omaggio al direttore d'orchestra. Ciacconaper violoncello è ovviamente ispirato alle lettere S-A-C-H-E-R (mi bemolle, la, do, si, mi, re). Queste note sono il pretesto per numerose e sapienti variazioni in cui si fonde il ritmo della data di nascita di Sacher, creando uno spazio sonoro teso in cui lo strumento viene utilizzato al massimo delle sue potenzialità sonore ed espressive.

Questo magnifico CD si conclude con l'esecuzione di un'altra opera molto potente ed emozionante: Partitaper pianoforte solo. Dopo un preludio che gioca sulle risonanze, una fuga dispiega la sua eleganza in un lontano omaggio a Bach. Un altro riferimento, questa volta a Liszt, si trova nella "Barcarolle" e nel "Petit csárdás obstiné". Questi due movimenti circondano un primo intermezzo che utilizza solo suoni provenienti dall'interno dello strumento. Corde percosse, pizzicate, sfregate... Holliger parla di un encefalogramma sonoro. Un altro intermezzo ci immerge in un mondo di dolcezza attraverso glissandi prodotti dalle dita direttamente sulle corde. La Partita si conclude con una "Ciaccona" colorata e onirica.

Il violoncellista Daniel Haefliger e il pianista Gilles Vonsattel mettono in campo la loro passione per questo repertorio in esecuzioni di grande intensità. Hanno ovviamente padroneggiato la formidabile tecnica richiesta per questi brani e hanno messo il loro cuore e la loro anima in ogni suono per produrre una registrazione di qualità eccezionale.

Heinz Holliger: Romancendres, Feuerwerklein, Chaconne, Partita. Daniel Haefliger, Violoncello; Gilles Vonsattel, Klavier, Genuin GEN 14330

Anche lei può essere interessato