Non siete del tutto soli o non lo siete affatto?

La violista Ursula Sarnthein esegue una serie di brani fondamentali, oltre a nuove scoperte come il "Petit concert pour alto solo" di Armin Schibler.

Pas tout à fait seule – ou alors pas seule du tout ?
Ursula Sarnthein. Foto: T+T Fotografie / Toni Suter + Tanja Dorendorf

Conoscete la differenza tra una viola e una cipolla? - Tra una viola e un trampolino? - È la storia di un suonatore di viola che... - E così via. A tutti vengono in mente almeno venti storie su questo argomento. È lecito chiedersi da dove vengano queste gag, chi è stato il primo a prendere in giro questo magnifico strumento?

Resta il fatto che l'incisione di Ursula Sarnthein ha - tra gli altri - il merito di mettere fine a tutti coloro che spacciano questo tipo di umorismo. Si tratta di un album di brani per viola sola, con poche note tenute da un altro musicista, da cui il titolo.

Due monumenti aprono il recital con maestosità: la passacaglia in sol minore dalle Sonate del Rosario di Biber e la ciaccona dalla Partita BWV 1004, entrambe originariamente scritte per violino. L'interpretazione di Ursula Sarnthein non solo spalanca le porte di queste cattedrali, ma le illumina mettendo in risalto i dettagli attraverso un fraseggio sottile e un'agogica vivace: in breve, una conoscenza approfondita dello stile barocco che è una gioia per gli occhi.

Il violista ci accompagna poi in un delizioso viaggio attraverso brani tradizionali della Danimarca, dell'Appenzello e della Romania... Queste danze e altri brani sono un piacere da ascoltare. Zäuerli sono circondati da variazioni virtuose di Hoffmeister e da un brano di Penderecki, che abbattono i confini di genere. Ciò che è particolarmente piacevole nell'ascolto di questi brani variegati è che Ursula Sarnthein è totalmente coinvolta in ogni stile. Dimentichiamo le epoche, dimentichiamo le categorie tra musica "seria" e "popolare" e, alla fine, tutto ciò che sentiamo è la Musica. Un altro dei meriti di questa registrazione è quello di riportare sotto i riflettori il compositore svizzero Armin Schibler (1920-1986), attualmente troppo assente dai programmi concertistici. Che la magnifica interpretazione dei suoi Piccolo concerto per viola sola tiratelo fuori dal purgatorio!

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Nicht ganz allein / Lontano dalla solitudine. Musica per viola sola. Biber, J. S. Bach, trans. Danese, trad. Appezellisch, Alder, Hoffmeister. Doina rumena, Penderecki, Ungureanu, Schibler. Ursula Sarnthein, viola. Prospero PROSP 0027

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