Profezia, apocalisse e liturgia

Con il loro ensemble Hirundo Maris, Arianna Savall e Petter Udland Johansen fanno rivivere diverse versioni del Canto sibillino.

Arianna Savall e Petter Udland Johansen. Foto: DR

Il canto sibillino è una tradizione liturgica medievale con profonde radici nelle culture cristiane del Mediterraneo, in particolare in Catalogna, nelle Isole Baleari e in Sardegna. Durante i primi secoli del cristianesimo, alcune profezie sibilline furono incorporate nella tradizione cristiana, spesso interpretate come predizioni della venuta di Cristo e del Giudizio Universale. I testi profetici furono adattati e cristianizzati, dando origine a una tradizione liturgica di tipo gregoriano caratterizzata da un canto monodico, spesso solenne e commovente, cantato in volgare o in latino. Nel 20e Nel XX secolo si è assistito a una rinascita dell'interesse per questa tradizione, con sforzi per ripristinare e promuovere il canto sibillino in altre regioni. Nel 2010, l'UNESCO ha inserito il canto sibillino di Maiorca nella lista del patrimonio culturale immateriale del mondo.

In conclusione, il Canto sibillino è un esempio affascinante di come gli elementi di profezia, apocalisse e liturgia possano intrecciarsi per creare una tradizione culturale ricca e duratura, che riflette le preoccupazioni escatologiche e le speranze spirituali dell'umanità attraverso i secoli.

Una registrazione davvero eccezionale ci permette di vivere appieno questa tradizione, grazie all'ensemble Hirundo Maris e alla sua leader Arianna Savall, cantante e arpista specializzata nell'arpa storica, con la partecipazione di Petter Udland Johansen e dell'Ensemble Vocal de Saint-Maurice, diretto da Charles Barbier. L'incredibile varietà di suoni e strumenti che questo repertorio ci permette di riscoprire ci conduce in un viaggio musicale tra Medioevo e Rinascimento, dalla Catalogna alla Norvegia.

Il soprano di Arianna Savall ci solleva con il suo magnifico timbro cristallino, mentre il tenore Petter Udland Johansen prende per mano l'ascoltatore e lo conduce attraverso i paesaggi nordici di cui ci parla così meravigliosamente. Quanto all'Ensemble Vocal de Saint-Maurice, ha fatto centro con la purezza della sua intonazione e la perfetta fusione vocale che emana. Che delizia!

El cant de la Sibil.la / Draumkvedet (Canti della Sibilla dalla Catalogna e dalla Norvegia). Arianna Savall, Petter Udland Johansen, Hirundo Maris, Ensemble Vocal de Saint-Maurice, Direttore Charles Barbier, P. U. Johansen. Carpe Diem Records CD 16333

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