Estelle Revaz: dalla musica alla politica

Galvanizzante, un vortice di energia: ne sconsigliamo la lettura la sera, perché tiene svegli la notte. L'acrobataL'autobiografia della violoncellista Estelle Revaz, pubblicata da Slatkine, è un vivace affresco della vita di una giovane artista di oggi, delle lotte quotidiane che dimostrano quanto possa essere faticosa e difficile, eppure magnifica, la professione. Seguiamo Estelle mentre sviluppa la sua passione per la musica negli anni della formazione tra Parigi e la Germania. L'autrice non lesina sui dettagli: il lettore non musicista potrebbe a volte sentirsi smarrito di fronte alla meticolosità con cui spiega le tappe dei suoi studi e il contatto a volte tossico con i suoi insegnanti, i suoi sentimenti nei confronti di un'opera o di uno strumento in particolare, il dolore dell'esibizione, le fasi della ricerca di concerti e delle registrazioni... ma questo è salutare e dà una chiara visione della complessità della professione, oltre che della quantità e della diversità del lavoro da svolgere.

La scrittura è diretta e senza fronzoli: ciò che conta è la testimonianza. Il filo conduttore che ci conduce attraverso il suo viaggio è quello delle sue emozioni e dei suoi sentimenti, tanto nelle tappe della sua carriera di musicista quanto in quelle del suo tuffo nel mondo della politica. Si comincia con la necessità di sopravvivere durante la Covida: completamente indipendente, Estelle Revaz si ritrova a casa da un giorno all'altro, senza reddito. Racconta la sua esperienza di cittadina che si è recata a Berna per cambiare la legge affinché i 300.000 attori culturali che si trovavano nella sua stessa situazione potessero ricevere dei sussidi, fino al suo attuale impegno nelle file del Partito Socialista. È interessante scoprire tutte le tappe che ha percorso: la sua testimonianza, così come quando parla di musica, è un ammirevole tentativo di spiegare il funzionamento del mondo politico svizzero in termini profani.

Estelle Revaz: La saltimbanque, 264 p., Fr. 32.00, Slatkine, Genève 2023, ISBN 9782832112601