Montreux Jazz gioca le sue carte

Montreux Jazz presenta il suo programma: 18 giorni di musica dal 4 al 21 luglio in tre sedi che si stanno impegnando al massimo per offrire una qualità ancora migliore e andare ancora più lontano.

Sting. Foto: MJF

Il programma di questa 47a edizione del Festival prevede un forte ritorno al jazz, con una costellazione di artisti prestigiosi e di stelle nascenti.

E suona un po' così:Leonard Cohen tornerà a suonare il giorno dopo la sua Opening Night allo Stravinski, aprendo la strada a Sting, Green Day, Prince, Kraftwerk, Wyclef Jean, George Benson, Chucho Valdés, I AM e Joe Cocker.

Montreux Jazz presenterà anche giovani artisti emergenti: AlunaGeorge, Jake Bugg, Melody's Echo Chamber, Valerie June, Hiatus Kaiyote, Daughter, Hollie Cook, Trixie Whitley e Angel Haze.

Il nuovissimo Club mette il jazz al centro dell'attenzione, e soprattutto dell'ascolto, con la formazione di quest'anno che comprende Avishai Cohen Quartet, Jonathan Batiste, Charles Bradley, José James, Kat Edmonson, Agnes Obel e Youn Sun Nah.I ritorni di Shuggie Otis e Rodriguez esprimono il potere del riconoscimento... anche in ritardo.

Montreux celebra anche le ultime novità di: Soulwax, Two Door Cinema Club, Black Rebel Motorcycle Club, Devendra Banhart, Paul Kalkbrenner, Richie Hawtin, The Lumineers, Of Monsters and Men, Cat Power, Woodkid, Kendrick Lamar e molti altri.

Più informazioni: www.montreuxjazzfestival.com

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