La viola sotto i riflettori

I Sommets Musicaux de Gstaad, sotto la direzione artistica di Renaud Capuçon, svelano la line-up musicale della loro diciannovesima edizione, che si terrà dal 25 gennaio al 2 febbraio 2019.

Gérard Caussé, mentore dell'edizione 2019. Foto: DR

Quest'anno, per la prima volta, la viola sarà al centro dell'attenzione durante tutto il Festival, in particolare con il violista e mentore del Festival Gérard Caussé. Ancora una volta, Renaud Capuçon ha concepito il suo programma in modo da creare un ponte tra le nuove generazioni e i musicisti più famosi. Yann Maresz, che è stato l'unico allievo di John Mc Laughlin e poi il suo principale orchestratore e arrangiatore, è stato scelto come compositore in residenza. "Per una volta, l'edizione di quest'anno vedrà la partecipazione di virtuosi francesi", afferma Renaud Capuçon. Spiega: "Ho voluto presentare alcuni dei musicisti più prestigiosi come Katia e Marielle Labèque, François-Xavier Roth, Sandrine Piau, Jean-Yves Thibaudet, Alexandre Tharaud, Gautier Capuçon, Emmanuel Pahud, Paul Meyer...". 
 
Due prestigiosi premi
Il Premio Thierry Scherz, sponsorizzato dalla Fondazione Pro Scientia e Arte e dall'associazione Amici del Festival, premierà e incoraggerà un giovane virtuoso della viola dandogli la possibilità di registrare il suo primo CD con orchestra con l'etichetta Claves Records SA. Il Premio André Hoffmann sarà assegnato alla migliore esecuzione di un'opera di Yann Maresz. Il premio finanzierà anche la residenza del compositore. 
 
Concerti nella chiesa di Saanen
La Kammerorchester Basel con il soprano Sandrine Piau, diretta da Anna Katharina Schreiber, aprirà il Festival nella Chiesa di Saanen il 25 gennaio. I concerti del 26 gennaio includono Renaud Capuçon al violino, il violista Gérard Caussé e Les Siècles, diretti da François-Xavier Roth. Il 1° febbraio, Emmanuel Pahud e l'Orchestre de Chambre de Paris saranno diretti da Douglas Boyd. Infine, Andràs Schiff al pianoforte chiuderà il Festival sabato 2 febbraio con la Cappella Andrea Barca. Quest'anno, presso la chiesa di Saanen, il Festival offrirà ai bambini del luogo una favola musicale il 29 gennaio alle 10.30: Il Re che non amava la musicadi Karol Beffa.
 
Concerti alla chiesa di Rougemont
La chiesa cluniacense di Rougemont, invece, ospiterà i beniamini del direttore artistico con quattro magnifici concerti tra il 27, 29, 30 e 31 gennaio 2019. Katia e Marielle Labèque, Alexandre Tharaud, Adam Laloum, Raphaëlle Moreau, Yan Levionnois, Paul Meyer. Henri Demarquette e il Coro Ensemble Sequenza 9.3, diretto da Catherine Simonpietri, chiuderanno la serie di concerti nella chiesa di Rougement il 31 gennaio.
 
I Sommets Musicaux de Gstaad sono il crocevia invernale della regione e il primo festival di musica classica dell'anno. Ancora una volta, con le cene al Gstaad Palace che seguono i concerti a Saanen, riuniranno il pubblico appassionato di musica con gli artisti sotto il patrocinio di diversi sponsor, aziende, fondazioni e associazioni.

Per saperne di più: www.sommets-musicaux.ch

 

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