Un video sorprendente

Con non più di 5 persone in grado di riunirsi nell'autunno del 2020, una trentina di strumentisti si sono alternati per registrare il movimento finale, "La danse sacrale", da La sagra della primavera di Igor Stravinskij, moltiplicandosi per poter eseguire l'opera con la formazione originale.
Con i suoi ritmi complessi e tribali, il suo marchio indelebile di modernità e la sfida di moltiplicare il numero di musicisti per supportare un ensemble orchestrale particolarmente numeroso, The Rite of Spring è stata una scelta naturale per il direttore artistico e musicale Victorien Vanoosten. Con l'autentico desiderio di creare uno spettacolo multidisciplinare, l'ESN ha accettato la sfida di suonare questa partitura con una trentina di musicisti isolati, moltiplicandoli e richiedendo un numero di musicisti quattro volte superiore.
Per 5 giorni a novembre, i musicisti si sono recati a turno alle Case à Chocs di Neuchâtel per registrarsi 1, 2, 3 o addirittura 5 volte di seguito, sotto le istruzioni (e la direzione) del direttore musicale e del tecnico del suono, accompagnati da una scenografia interattiva progettata dal collettivo Neuchâtel Supermafia.
Progettato appositamente per l'occasione, questo dispositivo scenico a forma di schermo reagisce in base agli strumentisti, creando una dinamica luminosa diversa per ogni suono suonato. Un affresco a mosaico di 91 musicisti, che rappresenta la classica disposizione di un'orchestra durante un concerto, è stato quindi virtualmente costruito, decostruito e disturbato, dando vita a una clip senza tempo che unisce il patrimonio orchestrale secolare con l'arte grafica contemporanea e minimalista.
Questo video è stato trasmesso sul canale YouTube dell'ESN dal primo giorno di primavera, sabato 20 marzo 2021. L'ESN e il collettivo sperano di poter diffondere il progetto sotto forma di installazione artistica "faccia a faccia" non appena la situazione lo permetterà.

Per vedere il video: https://youtu.be/rQ5oVVjRBP4