Le scuole di musica del Vallese sono minacciate

L'educazione musicale nel Vallese è minacciata, secondo l'Associazione vallesana delle scuole di musica, che ha lanciato una petizione online.

Foto: Orchestra del Conservatorio cantonale

Il Governo del Canton Vallese propone di ridurre le sovvenzioni destinate alle tre scuole di musica da esso riconosciute: il Conservatorio cantonale, l'Allgemeine Musikschule Oberwallis e la Scuola vallesana di musica jazz e contemporanea. Secondo il progetto di consultazione, il budget cantonale verrebbe ridotto dagli attuali 3,5 milioni di franchi a 2,215 milioni, con un taglio di 37%. Al momento, però, non c'è alcuna garanzia che i Comuni siano disposti a compensare questa perdita.

Allo stesso tempo, il Dipartimento della Sanità, degli Affari Sociali e della Cultura sta mettendo in consultazione un progetto di modifica della Legge sulla Promozione della Cultura che propone un contributo alle spese, preso in considerazione per le sovvenzioni, con un tetto massimo di 20% per lo Stato e 20% per i Comuni, affermando esplicitamente che spetterà ai genitori sostenere un aumento delle tasse scolastiche fino a 60%. Secondo l'associazione, l'aumento delle tasse scolastiche porterebbe a un calo del numero di alunni, che attualmente è di 4.500 unità. L'associazione teme quindi per la sopravvivenza stessa di queste tre scuole, nonostante il fatto che nel 2012 la popolazione del Vallese abbia accettato l'articolo costituzionale sull'educazione musicale con quasi 70 %.

Nella petizione lanciata su Internet, l'AEM-VS chiede con forza al Consiglio di Stato di riconsiderare la sua posizione, rispettando le conclusioni della commissione extraparlamentare, e di permettere ai 215 insegnanti interessati di continuare a svolgere con entusiasmo e competenza la loro missione al servizio dei giovani del Vallese.

La petizione online: www.change.org/p/aem-vs-pour-maintenir-une-formation-musicale-de-qualité-et-accessible-en-valais

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